La Storia

Il Vigneto

La Cantina

L'Uliveto

I viticoltori appassionati non ritengono mai conclusa la loro avventura…


E' per questo che i nostri vigneti vengono curati e coltivati con metodi basati sull’armonioso equilibrio tra uomo e ambiente e sul delicato rapporto fra le componenti coinvolte.
Essi si estendono su di un territorio di circa 25 ettari nel cuore del Sannio Beneventano, in una zona chiamata “Vignole” da cui prende il nome l’azienda.
Le “piccole vigne”, come erano chiamati gli antichi ceppi, sono coltivati a falanghina, aglianico, coda di volpe, greco, barbera. I preziosi vitigni autoctoni che oggi sono impiantati a spalliera.
La tecnica di coltivazione è quella classica del guyot.
La vendemmia, che si svolge dalla fine di agosto alla fine di ottobre, a seconda delle varietà, vede impegnati non solo i collaboratori fissi ma anche giovani maestranze locali: il tutto si svolge, da sempre, in un clima di gioiosa festa.
Tutte le fasi lavorative vengono ancora oggi condotte e seguite dall’instancabile capostipite nonno Gino.